dictadura birmana sostenida con el narcotráfico

Mellano e Boni: Regime sanguinario birmano finanziato dall’ONU con i soldi della lotta alla droga
Da anni i Radicali denunciano, inascoltati, che i finanziamenti erogati per la lotta alla droga a Stati totalitari hanno il solo effetto di rafforzare i loro regimi. Valeva per i Talebani allora come vale ora per il regime dell’ex- Birmania.
Il Myanmar, ex-Birmania, fa parte degli Stati che ricevono i finanziamenti da parte delle Nazioni Unite tramite l’UNODC, Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine, guidato dall’italiano Antonio Maria Costa.
• Dichiarazione di Bruno Mellano (Deputato radicale della Rosa nel Pugno) e Igor Boni (Presidente dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta)
 

“Da anni denunciamo in tutte le sedi che i finanziamenti a pioggia consegnati nelle mani di dittatori e regimi sanguinari per la cosiddetta lotta alla droga hanno il solo effetto di aumentare il potere di tali regimi. Oggi abbiamo sotto gli occhi l’ex-Birmania, il Myanmar, dove un regime militare sanguinario viene da anni finanziato dall’Onu con i soldi della lotta alla droga. Il solo risultato, al di là dei dati forniti di diminuzione di produzione di oppio è stato di creare un sinistro legame tra la giunta militare, gli eserciti di milizie etniche e la rete di coltivatori, finanziatori ed esportatori impiegati nel narcotraffico. Valeva per i Talebani allora come vale ora per il regime dell’ex- Birmania. Gli effetti del rafforzamento del regime sono drammatici ed evidenti. Chiediamo che immediatamente venga interrotto il flusso di denaro che lUNODC fornisce al Myanmar”.

notizieradicali, 1-X-07.