Benedicto XVI, más que un pontífice un monarca medieval

Dichiarazione di Luciano Pecorelli, della Direzione di Radicali Italiani

Papa Benedetto XVI non smette di sorprenderci. Dopo avere offeso nella Sua enciclica ogni cattolico di un minimo di buon senso e cultura, le altre religioni, la scienza, la ragione, la libertà, e la sofferenza, confermandosi un pontefice medioevale ed oscurantista, ha attaccato con arroganza le Nazioni Unite: accusandole di relativismo. Strana accusa dal papa di una religione che si fonda oltre che su un relativismo grondande materialismo, sul doppiopesismo e la continua negazione dei diritti della donna e dell’uomo, della scienza, del nascituro e del malato. Strano attaccare il massimo organismo internazionale laico, fondato sui diritti dell’uomo, che pur nelle enormi difficoltà, ed i fallimenti in cui vive, si sforza di lavorare per la pace. Strano per il rappresentante della Chiesa di Cristo, porsi sulla stesso piano di qualche dittatore e di Bin Laden. Ma forse dovrei smettere di sorprendermi ed attendere che questo “sovrano del primo millennio”, riprendendo antiche consuetudini della sua corte, inizi a nominare cardinali fra i non sacerdoti. Santità, a quando l’imposizione della berretta cardinalizia a Berlusconi, Veltroni e magari a Bush e Putin? Siamo certi Santo Padre che Ella dopo la messa in latino, provvederà a somministrarci anche una simile vergogna. Noi cattolici adulti dobbiamo ribellarci, ma subito e senza aspettare un altro Martin Lutero.

notizieradicali, 3-XII-07.