Emma Bonino renuncia a la vicePresidencia del Senado italiano

6 maggio 2008 - Rassegna stampa - Il Giornale
Per la vicepresidenza arriva il rifiuto della radicale Bonino 

6 maggio 2008 - Rassegna stampa - Il Mattino - di: Claudio Sardo
Scontro sui vicepresidenti, Bonino rinuncia 

6 maggio 2008 - Rassegna stampa - Il Riformista - di: tlabate
Ai gruppi congelano pure i vice. Bonino rifiuta. Rutelli al Copaco?

6 maggio 2008 - Rassegna stampa - L'Unità - di: Federica Fantozzi
No di Bonino, vicepresidenze ancora nel caos

6 maggio 2008 - Rassegna stampa - Secolo d'Italia - di: A.M.
E Bonino pianta la grana "istituzionale"

6-V-08, notizieradicali


Emma Bonino elegida Vicepresidente del Senato: "ahora sobriedad y eficiencia, el país lo necesita".

"L'amore per le istituzioni non si inventa ma va praticato. Dobbiamo dare segnali di comportamenti improntati all'efficienza e alla sobrieta'". E' questo l'auspicio che Emma Bonino, neoeletta alla vicepresidenza del Senato, esprime al termine della prima riunione dell'organismo di Palazzo Madama.

Per Bonino, infatti, questi due elementi sono "indispensabili per i cittadini e per avviare un confronto positivo tra maggioranza e opposizione. Ma sono anche gli elementi di un'azienda che sa modernizzarsi e offrire servizi piu' efficienti". Dunque, ripete, "sobrieta' ed efficienza perche' il Paese se lo aspetta e se lo merita".

In ogni caso, avverte la vicepresidente, "come Radicali siamo una garanzia di aderenza alla Costituzione e alle virtu' repubblicane".

Sulla scelta di accettare questa carica, poi conferma che avrebbe "preferito due esponenti nell'ufficio di presidenza per esaltare le capacita' di lavoro dei radicali che nelle istituzioni hanno dimostrato di saper produrre molto". Poi il Pd "ha insistito e ho accettato con spirito di dedizione e passione".

Bonino poi si dice "contenta" per l'elezione di "sei donne su 16" nell'ufficio di presidenza. "Spero sia un segnale che pero' va coltivato senza cantar vittoria perche' la strada e' lunga ma e' sui piccoli passi che si puo' costruire positivamente".

Sull'esclusione dell'Idv la senatrice radicali e' secca: "Io non ho rapporti con l'Idv".6-V-08, notizieradicali

6-V-08, notizieradicali

 


Renato Schifani, candidato del Partido Pueblo de la Libertad, fue electo con 178 votos a favor, 117 abstenciones y tres votos nulos. Schifani, del Pueblo de la Libertad y colaborador estrecho de Silvio Berlusconi, logró cuatro votos más de los partidos que oficialmente le apoyan.

Además, Emma Bonino logró trece votos y una decena más estuvo repartido entre varios senadores.

El candidato conservador obtuvo la presidencia del Senado en la primera votación de la Cámara Alta, tras la apertura esta mañana de la XVI legislatura italiana.

Los parlamentarios de la derecha italiana, representada por el Pueblo de la Libertad (PDL), la Liga Norte y el Movimiento para la Autonomía, vencedores de las elecciones generales, aplaudieron la designación de Schifani cuando alcanzó los 162 votos que necesitaba para obtener la presidencia de la Cámara.

La proclamación oficial fue hecha por el senador más antiguo, el octogenario Giulio Andreotti, tras la renuncia de la premio Nobel Rita Levi Montalcini.

30-IV-08, efe