• Declaraciones de Matteo Mecacci, Diputado Radical en el Parlamento Italiano.
Nella giornata di oggi, insieme agli altri Deputati Radicali, ho presentato un’interrogazione al Presidente del Consiglio Berlusconi e al Ministro degli Esteri affinche’ riferiscano al Parlamento se il Governo italiano intenda rispondere positivamente all’invito del Governo Cinese a partecipare alla Cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi previste per il prossimo agosto.
Le comunicazioni del Governo previste per domani alla Camera prima del voto di fiducia sono un’occasione importante per discutere nelle sedi istituzionali competenti di un tema importante per la nostra poitica estera come quello della repressione in Tibet - e piu’ in generale dei rapporti del nostro Governo con la Repubblica Popolare Cinese. Un tema che per settimane e’ stato oggetto di attenzione da parte dei media nazionali internazionali, ma che adesso rischia di essere dimenticato proprio da chi ha il potere di incidere sulla realta’, e cioe’ le istituzioni politiche.
In particolare, ritengo fondamentale che il Governo italiano proponga alle istituzioni europee, a partire dal Consiglio dei Ministri dell’UE, di definire in tempi rapidi una posizione comune di tutti i Governi dell’UE relativamente alla partecipazione o meno alla Cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici, nonche’ sull’organizzazione di un incontro politico in Europa con il Dalai Lama al fine di sostenerne e rafforzarne le posizioni a favore dell’autonomia politica del Tibet e non dell’indipendenza, contro l’uso della violenza a fini politici e contro il boicottaggio delle Olimpiadi.
Di seguito il testo completo dell’interrogazione:
Interrogazione urgente alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero degli Affari Esteri presentata da Matteo Mecacci, Marco Beltrandi, Rita Bernardini, Maria Antonietta Coscioni, Maurizio Turco ed Elisabetta Zamparutti
“Considerato che in data 30 Aprile l'Ambasciatore della Repubblica popolare cinese in Italia, Sun Yuxi ha dichiarato riguardo all’eventuale partecipazione delle autorita’ politiche italiane all’inaugurazione dei Giochi Olimpici, che “Abbiamo mandato inviti alle massime autorita' italiane, ma finora non abbiamo ricevuto una risposta precisa”
Chiede di sapere:
1) Se il Governo intende partecipare all’inaugurazione dei Giochi Olimpici di Pechino in assenza di progressi nel rispetto dei diritti umani in Cina, a partire in particolare dal continuo rifiuto delle autorita’ cinesi di consentire all’ONU di istituire una Commissione di inchiesta internazionale sulla repressione delle manifestazioni svoltesi in Tibet nelle settimane scorse, e di consentire all’Alto Commissario ONU per i Diritti Umani e ai Rapporteur Speciali dell’ONU di visitare la regione, come richiesto dalla risoluzione approvata dal Parlamento europeo lo scorso 7 aprile;
2) Se non intenda avviare con urgenza una discussione a livello dei Capi di Stato e di Governo europei per la definizione di una posizione comune dei Governi UE riguardo alla partecipazione alla cerimonia di inaugurazione dei Giochi Olimpici, come richiesto dalla Risoluzione approvata dal Parlamento Europeo lo scorso 7 aprile;
Se non intenda operare a livello dei Capi di Stato e di Governo europei affinché procedano al più presto a invitare il Dalai Lama a Bruxelles per colloqui politici sulla situazione in Tibet e le relazioni con la Repubblica Popolare Cinese.
13-V-08, notizieradicali