Adoptada por el Parlamento Europeo la Declaración escrita de Marco Cappato sobre el reinicio de la transmisión de la Televisión NTDTV a China.
Strasbourg, 15 enero 2009.
El Presidente del Parlamento Europeo ha comunicado hoy al Plenario que se ha conseguido la mayoría de diputados europeos en apoyo de la Declaración escrita de Marco Cappato, junto con los colegas Hanna Foltyn-Kubicka, Thomas Mann, Charles Tannock y Helga Trüpel sobre el reinicio de las transmisiones a China de la televisión NTDTV vía Eutelsat.
Son más de la mitad, 441, los diputados europeos que han suscrito el texto que reclama a la sociedad Eutelsat, propietaria de los satélites que hasta el 16 de junio de 2008 trasmitían a Asia y China la señal de la televisión NTDTV, retomar las transmisiones, respetando las propias obligaciones contractuales.
NTDTV es la única televisión libre que transmite a Asia en chino la propia información independente desde 2004.
Poco antes de los Juegos Olímpicos de Pequín, Eutelsat cesó unilateralmente la transmisión de la señal de la TV a China, justificando la decisión por la rotura de algunos transponder en su satélite.
En realidad, Reporters Without Borders ha documentado cómo los daños en el satélite son sólo excusas, y cómo fueron las presiones de las autoridades chinas y los intereses económicos de Eutelsat lo que suspendió las transmisiones.
Dichiarazione di Marco Cappato, deputato europeo radicale (ALDE):
«Dopo tante risoluzioni sui diritti umani in Cina e dopo aver insignito del Premio Sakharov Hu Jia, blogger dissidente cinese, la grande maggioranza dei deputati europei dimostra ancora una volta la propria capacità di mobilitarsi a favore dei diritti umani e contro la stessa real-politik delle burocrazie europee e persino delle multinazionali della comunicazione, come la compagnia Eutelsat, presieduta dall'italiano Giuliano Berretta.
L'approvazione, grazie al sostegno di tanti colleghi, della dichiarazione scritta potrà ora essere l'occasione per una mobilitazione sui temi delle libertà e dei diritti dell'uomo in Cina e nel sud est asiatico. Come Partito Radicale Nonviolento ci siamo sempre impegnati per il riconoscimento del diritto a un'informazione libera e indipendente dalle censure dei regimi totalitari come diritto fondamentale. L'informazione è l'arma più pericolosa e temuta dalle dittature. Spero che il successo di oggi possa aiutare ad aprire finestre di conoscenza e verità a favore di tutti i Cinesi, i tibetani, gli Uiguri ma anche di tutte le minoranze discriminate, dai Montagnard del Vietnam agli Khmer Krom».
0086/2008
Dichiarazione scritta sulla ripresa in Cina delle trasmissioni della televisione NTDTV via Eutelstat
Il Parlamento europeo,
– vista la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, firmata e proclamata il 7 dicembre 2000, che difende la libertà e il pluralismo dei mezzi d'informazione,
– visto l'articolo 116 del suo regolamento,
A. considerando che l'UE trova la sua base e la sua definizione nell'adesione ai principi di libertà, democrazia e rispetto dei diritti umani, delle libertà fondamentali e dello stato di diritto,
B. considerando che la libertà di espressione, particolarmente quella dei mezzi d'informazione, incluso Internet, è fortemente ristretta in Cina,
C. considerando che la NTDTV è un'emittente televisiva non-profit, e la sola televisione indipendente in lingua cinese a trasmettere in Cina dal 2004,
D. considerando che Eutelstat ha interrotto le trasmissioni della NTDTV in Cina dal 16 giugno 2008, a qualche settimana dai Giochi olimpici, menzionando ragioni tecniche e senza dare altre spiegazioni,
1. esorta Eutelstat a riprendere senza indugio le trasmissioni in Cina della NTDTV ed a fornire le ragioni della sua interruzione;
2. invita la Commissione e gli Stati membri a prendere le azioni necessarie per ripristinare le trasmissioni in Cina della NTDTV e a sostenere l'accesso per milioni di cittadini cinesi ad un'informazione senza censura;
3. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente dichiarazione, con l'indicazione dei nomi dei firmatari, al Consiglio, alla Commissione e agli Stati membri.
15-I-09, notizieradicali