(ahora) lento pero (siempre) firme TIBETicidio

Al mismo tiempo, en el Tíbet, miles de estudiantes salieron a las calles en Amdo, región donde nació el Dalai Lama, y en otras cinco o seis localidades en protesta contra las medidas adoptadas por el gobierno de China para aniquilar la lengua tibetana obligando a convertir todos los textos y las enseñanzas en las escuelas al chino mandarín. Podéis ver algunos vídeos de las manifestaciones -grabados de forma clandestina- que colgó Radio Free Asia en este enlace.
 
Ojalá esas protestas sensibilicen a la comunidad internacional y ésta exija al gobierno chino una política más respetuosa con la identidad y la cultura de nuestro pueblo.
Más info: info@casadeltibetbcn.org

STUDENTI TIBETANI IN PIAZZA CONTRO IL CURRICULUM IN CINESE,
ARRESTI E CONDANNE

Rebkong, 20 ottobre 2010. Mentre giungono notizie delle nuove manifestazioni degli studenti tibetani, arriva la conferma della condanna di Thupten Nyima, studente tibetano arrestato lo scorso mese di marzo con l´accusa di aver guidato la protesta degli studenti della scuola secondaria di Machu, situata nella provincia del Gansu, il tradizionale Amdo, (nella foto l´ingresso dell´istituto scolastico), è stato condannato a due anni di carcere. (vedi News letter N° 50).
Migliaia di studenti tibetani sono scesi in piazza per protestare contro la decisione delle autorità governative di abolire l´uso della lingua tibetana nei corsi di studio e nei testi scolastici a favore della sua totale sostituzione con la lingua cinese. L´imponente manifestazione si è svolta a Rebkong - Tongren, in cinese - nella prefettura di Malho (Huangnan), nel Qinghai. Le fila dei manifestanti, passati di scuola in scuola, si sono andate progressivamente ingrossando: oltre cinquemila, secondo alcune agenzie, il numero degli studenti che ha preso parte alla protesta.

Il video http://www.youtube.com/watch?v=Cy6Cso_KzfM

marcovasta, 24-X-10