dubitativo protagonismo UE en la Moratoria ONU

Moratoria, Presidenza di turno UE: il progetto di risoluzione entro la metà di ottobre

Strasburgo, 25 settembre 2007

 

• da una nota di agenzia letta a Radio Radicale

La presidenza di turno portoghese dell'Ue presenterà il progetto di risoluzione sulla moratoria della pena di morte fra l'inizio e la metà di ottobre. L'indicazione è venuta dal segretario di Stato portoghese per gli Affari europei Lobo Antunes, durante la sua replica al Parlamento europeo dedicata all'iniziativa da presentare all'Assemblea generale dell'Onu, che si è appena aperta. "I vari contatti e iniziative ci danno motivo di speranza. Man mano aumentano le speranze perché è una causa giusta", ha affermato il rappresentante della presidenza Ue, il quale ha riferito che "altri soggetti" oltre all'Europa sottoscrivono l'iniziativa in Asia, Africa e America Latina.

"Dal passato si traggono delle lezioni per evitare gli errori che possiamo avere commesso", ha detto Antunes, ricordando che questo è il terzo tentativo sulla moratoria dopo quelle fallite del 1994 e 1999. "Ci dobbiamo concentrare sul futuro con determinazione sapendo che non è un compito facile, ma che è possibile", ha osservato il rappresentante della presidenza Ue, il quale ha chiesto ai numerosi europarlamentari che hanno sollecitato la presentazione della risoluzione di avere fiducia nel lavoro della presidenza per la gestione di una questione "politicamente complessa".

Con la risoluzione per la moratoria sulla pena capitale all'Assemblea Onu "è in causa la credibilità dei leader nell' impegno mondiale contro la pena capitale" ed è per questo che occorre "prepararsi al meglio e darsi il tempo per costruire alleanze transregionali", ha detto nel suo intervento Antunes, il quale ha rivendicato alla presidenza "un certo margine di manovra per individuare il calendario ideale per un'iniziativa di tale complessità".

Critiche all'atteggiamento della presidenza sono venute dal radicale Marco Pannella, che ha accusato la presidenza di avere fatto una ricostruzione dei precedenti fallimenti che, "se se fosse in Usa o in Gran Bretagna, suonerebbe come offesa alla verità oltre che al Parlamento". "La dovevate presentare già ieri la proposta", ha detto Pannella, gridando allo "sconcio" prima che gli venisse tolta la parola per avere superato il tempo di intervento.

Critiche alla presidenza anche dalla verde Monica Frassoni, la quale ha sottolineato che "non sta scritto da nessuna parte" che è necessaria l'unanimità per indire la giornata europea contro la pena di morte, bloccata dal veto polacco. Secondo Luisa Morgantini (Prc), vicepresidente dell'Europarlamento, non va usata la "dicotomia" fra moratoria e abolizione della pena capitale. E' la moratoria che può farci vincere", ha spiegato Morgantini secondo la quale "questa volta ce la possiamo e ce la dobbiamo fare". Concetto ripreso da Pasqualina Napoletano (Sd), che ha sollecitato la presidenza a presentare la risoluzione "il più presto possibile".

notizieradicali, 26-IX-07.