Come prevedibile, si è confermata la profonda sintonia e la naturale stretta vicinanza fra i due soggetti politici uniti nella intransigente volontà riformatrice fondata sugli urgenti obiettivi di legalizzazione e moralizzazione della vita istituzionale, politica, civile, sociale del paese.
Nell’analisi della situazione generale si è preso in allarmata considerazione il degrado istituzionale, politico e sociale, la ormai evidente, scandalosa rovina strutturale, ideologica e idrogeologica dello Stato, dell’Ambiente del territorio italiani. Ma si è anche considerato – meno evidente, ma da non sottovalutare – l’emergere di nuovi movimenti e sommovimenti politici e sociali inimmaginabili ancora un anno fa.
Assieme ai Liberaldemocratici Diniani, a laici, liberali, socialisti, democratici pressoché ovunque dispersi, ma non necessariamente persi, occorre operare per convertire in crisi di crescita politica laica e liberale le degradate situazioni connotanti l’immagine dell’Italia contemporanea. Si è convenuto che d’ora in poi, a cominciare dal vertice dell’Unione, diventerà costante la reciproca consultazione.
10-I-08, notizieradicali
(+ coincidencia liberaldemócrata - radicales en Italia)